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La Stampa, 23/09/2008 |
ALBERTO MATTIOLI |
PERSONAGGIO
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Cecilia Bartoli: "Costo troppo? Macché non sono un
politico"
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Estratti: |
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(Cecilia träumt von einer Idealbesetzung für Rossinis "Otello")
....I fan si consolano con i dischi. Il 17 ottobre esce una Sonnambula di
cui lei è evidentemente soddisfatta: «Si tratta della prima incisione
dell’opera come Bellini la scrisse. Integrale, basata sull’autografo,
suonata da un’orchestra con strumenti originali e cantata da un
mezzosoprano, com’era la Pasta per cui fu composta. Nulla contro i
soprani, ma trovo che un timbro più scuro dia alla parte languore e
pateticità». Duetta Juan Diego Florez, col quale si dovrebbe incidere
anche un Otello, naturalmente quello di Rossini. La Bartoli Desdemona,
Florez ovviamente Rodrigo, resta il problema del Moro. «Ma in Decca non
mancano certo i tenori. Per esempio, mi sembra che Jonas Kaufmann abbia la
voce scura che ci vuole, e anche le agilità...»....... |
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Cecilia Bartoli: "Il mondo mi
ama l'Italia mi ignora", estratti |
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Un collega con cui vorrebbe cantare?
C. Bartoli: «Il tenore Jonas Kaufmann».
Perché è bello!
C. Bartoli: «No, perché è bravissimo. Poi è anche carino, il che non
guasta». |
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